Fads … in Italiano lo tradurremmo in “mode”. I pantaloni a zampa d’elefante, le minigonne, le giacche strette … siamo abituati a vederci riproposti ciclicamente gli stessi capi con qualche piccola modifica. Nel tessile, in genere, il ciclo delle mode è quasi simile a quello generazionale: 25 anni (o almeno così appare). Nell’asset management invece il ciclo segue quello del mercato ed è molto più accorciato. Bolle e crisi si susseguono ad intervalli di 7 anni più o meno. E così ci tocca assistere di nuovo alla moda dei fondi “absolute return” che rappresentano l’ultima gamba di un ciclo monetario espansivo. Quando i tassi sono così bassi da non reggere più la struttura commissionale … puff ecco che ricompaiono gli absolute return.
Cosa sono i fondi “absolute return”? In teoria, dovrebbero essere fondi che offrono un rendimento stabile, quasi da obbligazione, senza essere esposti al rischio d’interesse. Se si leggono i commenti dei giornalisti rapiti da cotanta abilità (vedi FT di oggi), un risultato così strabiliante si ottiene applicando le formule magiche degli hedge fund.
In realtà, visto che la pietra filosofale non l’ha ancora trovata nessuno, si comprano obbligazioni con rischio di credito elevato (high-yield, paesi periferici, emergenti … una volta si compravano tranche mezzanine di CDO, …) e si copre solo il rischio che i tassi risk-free (T-Bond per i fondi in dollari oBund per i fondi euro) si alzino. Quindi, fintanto che il gioco della convergenza funziona e gli spread sono elevati, i fondi absolute return sembrano gestiti da dei novelli Cagliostro.
Quando il giocattolo si rompe? Proprio quando l’alchimista dovrebbe mostrare il suo valore … cioè quando i tassi risk-free iniziano a salire veramente. Perché in questi casi si alza non solo la struttura a termine risk-free ma anche quella degli spread.
Perché non è possibile evitare rendimenti negativi? Perché se c’è una cosa che la teoria economica ha dimostrato è che l’albero del Gatto e della Volpe non esiste nemmeno nella realtà: senza rischio non esiste rendimento. Se i gestori dei fondi absolute return volessero veramente azzerare tutto il rischio dovrebbero basarsi esclusivamente sulla loro capacità di fare market timing. Di persone in grado di battere consistentemente il mercato (senza fare insider trading, nelle sue molteplici forme) non ce ne sono molte. Anzi, non esiste quasi nessuno. E quei pochi che ci sono, vedi George Soros, hanno da tempo deciso di gestire solo i loro patrimoni e quelli di pochi intimi. E voi non siete tra quelli.