Angeloni il Terminator

L’intervista su Repubblica (28 ottobre 2014) di Ignazio Angeloni, l’ex funzionario Banca d’Italia adesso membro del consiglio di vigilanza della BCE, è illuminante sul rischio che si sta prefigurando per l’Italia con la Banking Union.

Abbiamo già iniziato ad apprezzare la Banking Union con il terzo tuffo in recessione dell’economia italiana e con il trattamento “speciale” riservato alle banche italiane. Ma il prezzo che abbiamo fin qui pagato rischia di impallidire di fronte a quello che ci accinge a fare la BCE nei prossimi mesi.

Sorvoliamo sulla apparente incapacità della BCE di cogliere il significato di un risultato così negativo per il sistema bancario italiano (e così positivo per Francia, Germania, Spagna, …), la parte più interessante dell’intervista ad Angeloni è l’ultima, quella relativa a ciò che accadrà nel prossimo futuro.

DOMANDA N.1: IL PORTAFOGLIO DI BTP DELLE BANCHE ITALIANE

Il giornalista domanda: “le banche italiane investono 400 miliardi di euro in titoli di Stato del Paese. La nuova vigilanza della BCE viole ridurre questa esposizione? E come?” La risposta di Angeloni sembra una citazione cinematografica: “Nel codice genetico del supervisore europeo c’è l’obiettivo di rimuovere il circolo vizioso tra banche e debito sovrano … I paesi europei ad alto debito come l’Italia sono portati ad avere sistemi bancari che in un modo o nell’altro si appoggiano e si collegano di più al settore pubblico. Il riequilibrio della finanza pubblica deve contribuire ad attenuare questo legame di dipendenza reciproca. ”

MORALE n.1 : LA BCE SPINGERA’ LE BANCHE ITALIANE A RIDURRE IN MANIERA DRASTICA L’ESPOSIZIONE AI BTP

DOMANDA N.2: COME SARANNO TRATTATI I BTP DETENUTI DALLE BANCHE EUROPEE

L’ottimo Fubini prosegue con la domanda delle cento pistole: “Investire in BTP era considerato senza rischio, dunque non erodeva il capitale delle banche. Ora cambierà?” Angeloni risponde: “E’ venuta meno la premessa, oggi sappiamo che i titoli di Stato non sono più senza rischio… mi aspetterei che durante il 2015 … anche in EuRopa ci sia consapevolezza crescente di questa realtà”

MORALE n.2 : LA BCE PENALIZZERA’ (COME HA GIA’ FATTO CON LO STRESS TEST) I BTP PRESENTI NEI PORTAFOGLI DI TUTTE LE BANCHE EUROPEE E LA PENALIZZAZIONE (COME HA GIA’ FATTO CON LO STRESS TEST) SARA’ LA PEGGIORE TRA I TITOLI DI STATO EUROPEI, ECCEZION FATTA PER LA GRECIA.

 

DOMANDA N.3: LA DINAMICA DELLO SPREAD

“Così si rischia di far salire lo spread…?” Ineffabile Angeloni risponde: “Per questo è un processo da affrontare con cautela…”

MORALE n.3 : I BTP NON VERRANNO ABBANDONATI SUBITO. LA BCE METTERA’ PRIMA IN SICUREZZA LE 15 BANCHE SOTTO LA SUA SUPERVISIONE E, QUANDO I PORTAFOGLI SARANNO STATI SVUOTATI DAI BTP, …

 

DOMANDA N.4: L’ITALIA E LA TROJKA

Ultima domanda: “la Spagna ha avuto una banca bocciata e l’Italia nove …” Angeloni risponde: “La Spagna … ha chiesto aiuto con un programma, condizioni particolari. Ha fatto una cura molto radicale … L’italia invece … ha scelto un percorso diverso, più graduale”.

MORALE n.4: SE VOLETE CONTINUARE PER LA VOSTRA STRADA, ALLORA “BUONA FORTUNA”. SE VOLETE UNA MANO, AFFIDATEVI ALLA TROJKA.

 

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