Il Big Tuesday, considerato da molti uno dei punti cruciali delle primarie, ha confermato tutte le sensazioni della vigilia.
Sul fronte dei Repubblicani Donald Trump sembra avviato verso una larga maggioranza al Congresso e, tra gli Stati che sono andati al voto ieri, ha manifestato un’evidente vantaggio nei confronti degli altri candidati.
Sul fronte Democratico invece il divario tra Hilary Clinton e Bernie Sanderssembra meno marcato, in particolare se si considerano i voti «sul campo» e non quelli derivanti dai superdelegati; tuttavia anche in questo caso Hilary Clinton sembra avere la strada spianata verso la candidatura alla Casa Bianca.
Ai delegati assegnati ad ogni candidato nei vari Stati, vanno aggiunti i voti dei “superdelegates”, ossia i leader di partito a livello nazionale (senatori, parlamentari o ex presidenti) che possono esprimere la propria preferenza in maniera indipendente alla Convention Nazionale.
Al momento l’assegnazione dei delegati per ciascun candidato è la seguente:
Tra i Repubblicani è da segnalare il possibile ritiro di Carson, che nelle prossime ore comunicherà in merito alle proprie decisioni.