Era di qualche giorno fa la notizia che la Nestlè avesse bussato alle porte di Michele Ferrero con un’offerta difficile da rifiutare. Notizia nettamente smentita dal gigante di Alba con un perentorio “non abbiamo ricevuto proposte di acquisto da parte di un altro Gruppo del settore. E comunque l’azienda non è in vendita a chicchessia”.
Non è la prima volta che l’azienda italiana è al centro di attenzione da parte di eventuali acquirenti. Ma ogni volta che qualcuno pensa di infilar il dito nella nutella, ecco che arriva il buon Michele Ferrero a bacchettarlo.
Onestamente, noi di Italian Coffee house, più che riprender le notizie su eventuali operazioni societarie, vogliamo ricordare un articolo uscito circa due anni fa, poco dopo la prematura scomparsa di Pietro Ferrero. Se il nostro obiettivo è quello di far riflettere su come un’azienda italiana possa cogliere le sfide della globalizzazione, forse questo pezzo val bene una lettura serale.
http://archiviostorico.corriere.it/2011/ottobre/22/Ferrero_spirito_Pietro_dentro_Orgoglioso_co_9_111022016.shtml