E il rimbalzo continua

Seconda settimana di fila all’insegna del segno positivo. I telegiornali che aprono senza annunci apocalittici tipo “Bruciati mille mila miliardi di euro in BORSA”, quasi un recupero del 4 e rotti percento non facesse notizia. Ma lo sappiamo bene, siamo molto più sensibili alle brutte notizie rispetto a quelle buone. E qualche spiraglio di speranza…

Share Button

leggere i bilanci in chiave macro: il caso di Nestlè

Siamo nel bel mezzo della stagione degli utili e i segnali che arrivano dalle aziende sono i più disparati. Analisi e previsioni, motivo di notti insonni di centinaia di esperti, vengono di colpo avvalorati o smentiti dai numeri pubblicati. Tra questi, oggi è stata la volta del colosso svizzero Nestlè, società che, senza voler entrare…

Share Button

E’ finita la bufera?

Inizio settimana iniziato all’insegna del segno verde. Quel colore che sui monitor degli operatori indica che le borse si stanno riprendendo, e non solo quelle. Venerdì scorso è iniziato il recupero, con gli indici americani che mettono a segno un +2%, dimezzando le perdite da inizio settimana (si chiude a -1%). Le borse europee seguono…

Share Button

Elezioni USA: una guida ai prossimi appuntamenti

Si è votato in 2 dei 50 Stati USA per le Primarie 2016 del Partito Repubblicano e Democratico. Il percorso delle primarie si conclude con le famose Convention, durante le quali vengono scelti i due candidati alla presidenza. E’ proprio in questa sede che hanno valore i delegati che ciascuno ha raccolto nei diversi Stati,…

Share Button

The big short o the small long?

E’ ormai da due settimane che l’interrogativo resta sempre lo stesso. Siamo al bottom e quindi il peggio (per ora) è passato oppure quello che abbiamo visto è solo l’antipasto di un nuovo “The big short”?. Ecco, è proprio dal film candidato a 5 premi Oscar che oggi vorremmo trarre qualche spunto. Nel film (e…

Share Button

Tempi duri anche per lo “spread”

Non siamo assolutamente tornati ai tempi in cui il nipotino del Prof. Monti veniva chiamato “spread” dai compagni di gioco. Ma lo spread dei BTP sui Bund decennali ha iniziato a risentire del clima che si respira sui mercati. Come ha fatto notare un collega che ha elaborato la figura sottostante, spesso i grafici dicono…

Share Button

I CDS parlano e quello che dicono delle banche italiane …

I Credit Default Swap, CDS, misurano il costo della protezione dal default di un particolare emittente. In genere, l’orizzonte temporale della protezione è di 5 anni. La controparte che cerca la protezione si impegna a versare ad esempio l’1% all’anno dell’ammontare assicurato. La controparte che offre protezione incassa questo premio. Ma in cambio, se l’emittente…

Share Button

SIAMO AL BOTTOM?

Il rialzo di Wall Street nella sera di mercoledì, quando i mercati europei erano già chiusi, fa ben sperare per le chiusure della settimana. Abbiamo raggiunto il bottom? Difficile dirlo. Il rimbalzo della borsa americana è dovuta ad una serie di fattori. In primo luogo, la altrettanto sorprendente risalita del dollaro che si è portato…

Share Button

Rimbalzo del gatto morto o inversione di rotta?

Settimana scorsa avevamo commentato come il buon Draghi avesse di fatto interrotto la serie negativa dei mercati con un messaggio ultra rassicurante, una sorta di whatever it takes 2.0. Bene, poi è toccato alla FED (tranquilli non c’è poi così tanta fretta di alzare i tassi, vediamo i dati macro poi decidiamo). E sul fine…

Share Button

Per fortuna che DRAGHI c’è!

A molti non è simpatico, altri lo adorano, alcuni lo vorrebbero chiudere in qualche monastero a vita ma quando il gioco si fa duro, Mario c’è. Si, ci voleva lui per arrestare la rovinosa discesa dei mercati che settimana scorsa, mercoledì 20 gennaio, avevano ritoccato i minimi degli ultimi 3 anni. Una discesa forte, che…

Share Button