RIUNIONE BCE: Stavolta nessun coniglio dal cilindro

Nella riunione di oggi, la BCE ha deciso per tenere i tassi invariati. Come al solito l’interesse era sulla conferenza stampa da cui non sono emerse grosse novità.
E’ stato ribadito come ad ora non c’è rischio deflazione (certo, semmai Draghi avesse fatto trasparire qualche preoccupazione in tal senso la reazione sarebbe stata a dir poco violenta) ma che la BCE monitora attentamente l’andamento dell’inflazione (beh, è nel suo mandato…).
Si è confermato come la situazione resta “complessa” (…) e che si preferisce aspettare. Insomma, dopo aver sorpreso a novembre, il buon Mario è tornato nella tana e aspetta il momento opportuno per sparar le cartuccie. Alcuni operatori che avevano scommesso sul taglio tassi son rimasti un po’ scottati, basta vedere a cosa è successo al decennale tedesco (salito) e all’euro (rafforzato).
Insomma, per vedere l’ennesimo coniglio uscire dal cappello del buon Mario dovremo aspettare fino a marzo. Sarà una primavera calda, di sicuro a tener banco sarà l’Asset Quality Review.

Ps. Sugli emergenti Draghi ha detto “NOT CLEAR HOW BROAD EMERGING-MARKET WEAKNESS IS”. Beh allora approfondire il tema come stiamo facendo da giorni un qualche senso ce l’ha.

Share Button

Rispondi